E' sempre più vicino il riavvio della produzione nello stabilimento Eurallumina di Portovesme, nel Sulcis, fermo dal 2009. Il percorso del progetto da 200 milioni di euro può proseguire: è stato, infatti, superato l'ultimo scoglio in sede di conferenza dei servizi, che ha ritenuto non vincolante il parere negativo del Mibact su alcuni aspetti di carattere paesaggistico. Per il sì definitivo si attendono ora le integrazioni dell'azienda e la delibera della Giunta regionale che, a questo punto, avrà un esito scontato. Baci, abbracci e qualche lacrima di soddisfazione tra i lavoratori Eurallumina, da otto giorni in presidio davanti al palazzo della Regione, anche di notte con una tenda. Da questo momento, gli operai annunciano la smobilitazione del presidio stesso.
Per la Rusal, la multinazionale russa proprietaria dello stabilimento che sino al 2009 produceva allumina, si tratta di avviare un investimento complessivo di 200 milioni che potrà riportare a lavoro 357 operai diretti. Gli stessi che oggi, in concomitanza con la Conferenza dei servizi, manifestano sotto il palazzo della Regione, in viale Trento a Cagliari.