Continua la mobilitazione dei sindacati nei confronti dell’Eni, a cui contestano il negoziato con Sk Capital per la vendita di una quota di Versalis, e a sostegno del rilancio della Saipem. I sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil hanno infatti programmato altre quattro ore di sciopero, che saranno gestite a livello locale, con manifestazioni nelle città di Siracusa il 12 marzo, Cagliari il 18 marzo e Ferrara il 19 marzo. "Appare poco chiara - si legge nella nota - la prospettiva del Piano industriale nella chimica e nell’intera filiera energetica nazionale di competenza del gruppo Eni. Per queste motivazioni in questi mesi abbiamo sostenuto le iniziative nei confronti del governo e delle aziende per avere garanzie sul futuro dell’occupazione e delle professionalità espresse dai lavoratori Eni e Saipem". In seguito, concludono le tre sigle, "programmeremo in data da individuare una manifestazione a Roma con urgente richiesta di incontro alla presidenza del Consiglio dei ministri".