"Stato di agitazione e blocco degli straordinari in tutto il settore energia e petrolio". Lo hanno deciso i sindacati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, spiegando che la ripresa odierna della trattativa per il rinnovo del contratto Energia e Petrolio per il triennio 2016-2018 "ha manifestato notevoli punti di distanza tra le parti". Per i sindacati sono "assolutamente insufficienti le risposte fornite da Confindustria-Energia in sede di trattativa: la discussione di merito - dicono i rispettivi segretari generali di Filctem, Femca e Uiltec, Emilio Miceli, Angelo Colombini e Paolo Pirani - verrà affrontata in un nuovo incontro previsto per il 14 aprile; è nell’interesse di tutti i lavoratori raggiungere il rinnovo contrattuale in tempi ragionevoli".