Continua la corsa dei lavoratori Embraco per l’occupazione. Il destino dei dipendenti dello stabilimento piemontese di Riva di Chieri (To) sembra meno incerto dopo l’avvio dei processi di ”due diligence”anche se è ancora presto per trarre conclusioni. Seppur in fase avanzata i progetti per la reindustrializzazione dell’area ancora non hanno dato una soluzione ai 497 dipendenti. Anche se proprio questo dato sta cambiando. Ad oggi il quadro è questo: circa 60 sono le uscite volontarie già avvenute e quelle che potranno aggiungersi nei prossimi mesi in base al piano di incentivi. C’è dunque un importante potenziale nei due progetti in corso per la ricollocazione di tutti i lavoratori rimasti in forza allo stabilimento torinese. Questo il bilancio tratto dalle federazioni dei metalmeccanici a conclusione dell’incontro con l’Embraco avvenuto all’Amma, l’associazione delle imprese metalmeccaniche torinesi.
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