"La vertenza iniziata circa un anno fa si è conclusa con la dichiarazione di sciopero". Per questo le organizzazioni sindacali hanno proclamato uno sciopero di otto ore articolate in due giornate: le prime quattro ore il 13 febbraio e le ulteriori quattro il 12 marzo. Saranno comunque garantiti servizi essenziali e promosse manifestazioni in tutte le sedi per sensibilizzare cittadini e Azienda sulla qualità del servizio e del lavoro che non può prescindere dal rispetto delle regole e della dignità dei lavoratori. Così in una nota i sindacati confederali, annunciano la protesta. "Da tempo - si legge in una nota - Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil hanno denunciato la carenza cronica di personale, determinata da un modello organizzativo che impone ai dipendenti eccessive e prolungate prestazioni lavorative e insostenibili turni di reperibilità in violazione alle norme". "Le organizzazioni sindacali - prosegue la nota - hanno più volte chiesto una soluzione ma senza ottenere alcuna risposta da parte E-distribuzione (Gruppo Enel). Anche il tentativo di conciliazione presso la Prefettura di Palermo non ha sortito alcun risultato determinando la rottura delle relazioni industriali".
Articolo domani su Conquiste tabloid