Modificare la riforma degli appalti. Lo chiedono i sindacati delle costruzioni Feneal, Filca e Fillea che hanno annunciato uno sciopero sciopero per il prossimo 11 marzo, con manifestazione nazionale a Roma. Il problema, spiega una nota, sta nella parte riguardante i lavori in house, che prevede la riduzione degli affidamenti diretti da parte delle concessionarie autostradali. Le conseguenze in termini di perdita di posti di lavoro - avvertono le tre sigle - potrebbero essere pesantissimi. I sindacati hanno chiesto un incontro al ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ma senza avere ancora una risposta. "Forse non è chiaro a tutti cosa c'è in ballo - insistono - se la norma non verrà modificata ci sarà lo smantellamento delle grandi imprese specializzate ed il licenziamento di 2mila lavoratori, che determinerà una perdita inaccettabile di importanti professionalità. Tutto questo ovviamente si ripercuoterà sulla manutenzione delle autostrade e della qualità delle opere", denunciano i sindacati. Pertanto, in assenza di risposte "siamo costretti a scioperare e a scendere di nuovo in piazza per difendere il futuro dei lavoratori di questo comparto".