I sindacati di categoria Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil confermano 8 ore di sciopero da svolgersi entro il mese di febbraio a livello territoriale con blocco degli straordinari e delle flessibilità. La mobilitazione si è resa necessaria a causa dello stallo nelle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro.
Non c’è ancora “nessuna novità da Federmeccanica e Assistal” spiegano in una nota i sindacati che ribadiscono: “Se non si riaprirà la trattativa siamo pronti a ulteriori scioperi”.
I segretari generali di Fim, Fiom e Uilm Ferdinando Uliano, Michele De Palma e Rocco Palombella hanno incontrato la delegazione di Federmeccanica e Assistal riguardo il rinnovo del contratto nazionale ma non è stata avanzata alcuna nuova proposta dalla parte datoriale.
Per i sindacalisti è assolutamente necessario riaprire la trattativa con l’obiettivo di rinnovare il contratto collettivo nazionale di lavoro, difendere e promuovere l’industria metalmeccanica e sostenere l’occupazione.
“In assenza della volontà di Federmeccanica e Assistal di riaprire la trattativa entro febbraio - affermano i segretari generali di Fim Fiom Uilm - per il mese di marzo saranno decisi ulteriori scioperi”.