Bombardier di Vado Ligure in sciopero oggi per quattro ore, con presidi dalle ore 9 alle 12 sotto le sedi della Prefettura e dell’Inail, e un volantinaggio per sensibilizzare la cittadinanza (residenti a Savona, Vado Ligure, Quiliano e in altri Comuni della provincia) sulla situazione di una fabbrica che ha oltre cento anni di storia. Da oltre un anno i lavoratori aspettano una risposta per il riconoscimento dei benefici normativi, in base alla legge di stabilità 2016 e successive modifiche normative (che riconosce una maggiorazione di contributi previdenziali ai lavoratori del settore della produzione di materiale rotabile ferroviario). Le domande sono state presentate nel marzo 2018, ma risultano ancora bloccate a causa del mancato svolgimento dell’attività di competenza da parte dell'Inail. A darne notizia sono le segreterie Fim, Fiom e Uilm Savona e la Rsu Bombardier Vado Ligure. I dipendenti sono impegnati in una durissima battaglia per la difesa del posto di lavoro - ricordano i sindacati - hanno bisogno di solidarietà e di supporto da parte delle istituzioni e non di dover lottare anche per il riconoscimento dei propri diritti. "Si tratta di una situazione inaccettabile, che mette su piani diversi lavoratori con medesimi diritti - concludono i sindacati".