di Silvia Boschetti
Riparte la protesta nel settore degli appalti ferroviari. Gare al massimo ribasso, continui cambi delle imprese alle quali vengono affidati i servizi ed esaurimento degli ammortizzatori sociali sono le principali cause all’origine della crisi del settore. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl TAF e Fast Confsal, riportano dunque l’attenzione su questa vertenza proclamando un nuovo sciopero nazionale per il prossimo 24 settembre. In una nota congiunta le federazioni di categoria denunciano come ”a causa dell’esaurimento degli ammortizzatori sociali sono a rischio esubero oltre 2 mila addetti su 10 mila totali, impiegati nei servizi ferroviari prevalentemente in appalto di pulizia treni, stazioni e servizi accessori, di ristorazione e pulizia a bordo treno e di accompagnamento notte”.
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