I dipendenti delle concessionarie autostradali sciopererano oggi mentre sarà il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda a presiedere il tavolo con i sindacati convocato per il 14 luglio al Mise proprio per affrontare le problematiche relative alle attività di progettazione e manutenzione del settore autostradale che coinvolgono le imprese controllate dalle Società concessionarie della gestione delle reti autostradali nazionali. Si temono 3mila licenziamenti, hanno spiegato Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, per i lavoratori della manutenzione e progettazione autostradale, dopo l’introduzione del codice degli appalti che "limita la possibilità per le concessionarie di eseguire direttamente manutenzione e progettazione, mettendo a repentaglio migliaia di posti di lavoro in tutta Italia".
Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil sottolineano che "la vertenza dei lavoratori delle concessionarie autostradali (imprese che rappresentano, per il settore edile, il principale comparto industriale) è finalizzata non solo alla salvaguardia dell’occupazione, ma anche alla qualità del lavoro e delle prestazioni effettuate nella manutenzione delle autostrade, quindi a garantire la sicurezza degli automobilisti". I sindacati dicono no "a questa legge assurda e sollecitano il Governo ad intervenire per scongiurare i licenziamenti".
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