Due settimane fa Auchan ha comunicato la disdetta unilaterale del contratto integrativo firmato nell’ottobre 2007. Disdetta che ha significato il taglio immediato ai salari per i 12 mila dipendenti italiani di Auchan, si parla di diritti basilari quali la copertura della malattia e degli infortuni sul lavoro. Anche l’eliminazione della carta di sconto del 5% sull’acquisto dei prodotti da parte del personale. Ma l'aspetto più grave è ancora un altro: il licenziamento di 1.100 persone, 800 al Sud già piegato dalla crisi della grande distribuzione e 300 al Nord. Una cinquantina di dipendenti romani, terrorizzati all’idea di perdere il posto di lavoro, ha deciso di andare direttamente alla Camera dei Deputati che oggi ospitava anche gli addetti di Mercatone Uno commissariata dal ministero dello Sviluppo dopo il regime di concordato in bianco.
La valutazione della Fisascat e ulteriori particolari in Conquiste tabloid dopo le 18