Le segreterie Filt Cgil Fit Cisl Uil trasporti Faisa Ugl Genova hanno indetto per il 12 gennaio un altro sciopero dei lavoratori di Atp. La decisione è arrivata dopo l’incontro avvenuto in prefettura venerdì scorso quando si sono incontrati Regione, Città Metropolitana, azienda e sindacati. "La situazione aziendale rimane gravissima - si legge nella nota congiunta delle segreterie sindacali. Senza risorse aggiuntive, permane il rischio di fallimento, il 30% dell’integrativo non sarebbe restituito, non verrebbe neppure pagato il contratto nazionale, nessun prepensionamento e nessuna assunzione e esternalizzazione delle linee Tpl. I sindacati, che hanno "accolto favorevolmente l’annuncio dell’assessore regionale Berrino a reperire risorse aggiuntive" hanno ribadito che senza il rispetto degli accordi sui prepensionamenti/assunzioni "e sul reintegro del 30% dell’integrativo" non erano più disponibili a proseguire il confronto. Nonostante l’impegno della Città Metropolitana a reperire le risorse necessarie per poter mettere in sicurezza l’azienda a la disponibilità a sottoscrivere un’intesa che ripristinasse l’accordo sulle assunzioni che garantiranno il prepensionamento di 29 lavoratori i sindacati hanno ribadito che "solo con il rispetto dell’accordo del 19 marza 2014 e il conferimento delle risorse necessarie per garantire una stabilità economica si potrà ritenere chiusa la vertenza. Per questo motivo "pur avendo avuto l’impegno da parte del Prefetto nel riconvocare le parti entro 10 di gennaio i sindacati hanno proclamato uno sciopero di 24 ore dei lavoratori Atp per il 12 gennaio.