Fim Cisl e Fiom Cgil del Trentino hanno proclamato lo sciopero a oltranza nello stabilimento Ariston Thermo Group di Rovereto per reclamare un’accelerazione nei tempi per la piena operatività della newco che si è impegnata a rilevare le attività dello storico stabilimento lagarino ex Merloni. Sindacati e lavoratori si dicono preoccupati per la situazione di stallo che si è creata e guardano al 2 giugno, quando scadranno i termini per la firma dell’accordo di mobilità con Ariston. Aduna settimana da quella scadenza la newco che, progressivamente nei prossimi mesi, dovrebbe riassumere i 45 lavoratori della ex Merloni, pur essendo già costituita, non è ancora pienamente operativa. Di fronte a questa situazione di incertezza, i lavoratori dell’Ariston da stamani presidiano lo stabilimento di Rovereto. Con questa mobilitazione i lavoratori vogliono sollecitare la newco affinchè entro questa settimana la società diventi operativa, garantendo così nei prossimi mesi la riassunzione del personale coinvolto nella procedura di mobilità.