Braccia incrociate oggi per i lavoratori delle aziende di installazione telefonica che hanno aderito allo sciopero di 4 ore a fine turno proclamato dai sindacati degli appalti Fim, Fiom e Uilm. Previsto anche un presidio a Milano davanti alla sede di Telecom, a partire dalle 14. Questo in concomitanza dell'incontro al ministero dello Sviluppo economico, organizzato "con l'obiettivo di scongiurare eventuali, massicci licenziamenti e un ulteriore peggioramento delle condizioni di lavoro".
A detta di Fim-Fiom-Uilm infatti, il piano di riorganizzazione recentemente annunciato da Telecom prevede "la re-internalizzazione di diverse attivita'", nonche' "una rimessa di abbattimento dei premi pari e superiori al 10% nei confronti delle aziende di installazioni telefoniche". Queste scelte secondo i rappresentanti dei lavoratori potrebbero dunque "abbattersi pesantemente sulla tenuta occupazionale del sistema delle aziende di impiantistica, che nel nostro paese conta circa 15.000 addetti diretti ed altrettanti indiretti".
( Approfondimento domani su Conquiste Tabloid)