Qualcosa si sta muovendo per la municipalizzata Ama di Roma. L’emergenza rifiuti sta lentamente rientrando e domani i sindacati sono stati convocati per aggiornare il piano assunzionale discusso quasi un anno fa. "La cabina di regia sta dando i suoi frutti - commentano Natale di Cola, Marino Masucci e Massimo Cicco, segretari generali di Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel di Roma e Lazio. Finalmente verrà anche presentato il bilancio 2017 di Ama: una condizione necessaria per la prosecuzione delle attività aziendali ed il ritorno alla normalità. Questa notizia, che aspettavamo da più un anno, insieme allo sblocco delle assunzioni ferme da quasi un decennio, ci fa riporre fiducia su un rilancio ancora possibile della più grande azienda italiana nel campo dei rifiuti. La chiusura in passivo non è certo esaltante, ma se serve a chiudere con il passato, è una circostanza di cui prendiamo atto". "L'auspicio - spiegano i sindacalisti - è che l'ok ai rendiconti proceda senza intoppi, anche se sulle condizioni di lavoro bisogna continuare a tenere la guardia alta: l'ampliamento dell'organico di Ama rappresenta una delle soluzioni alle criticità attraversate nell'ultimo periodo. "Ora serve il massimo dell'impegno- concludono Di Cola, Masucci e Cicco. La città di Roma, gli abitanti e i lavoratori di Ama hanno diritto a soluzioni strutturali, non più provvisorie".