A cassa integrazione straordinaria scaduta Alitalia i sindacati proseguono nella trattativa ma intanto l’azienda ha limato i numeri per la richiesta di rinnovo della cig. A quanto si apprende, rispetto a una richiesta iniziale per 1.570 dipendenti, sarebbe scesa a 1.410. Nel dettaglio, per il personale di terra si passerebbe da 950 a 850 dipendenti in cigs; per il comparto volo da 420 a 390; mentre per i piloti da 100 a 70. Il numero dei comandanti rimarrebbe invece invariato a quota 100. Il confronto si è articolato su due tavoli: uno su una ulteriore proroga del contratto di lavoro e un secondo centrato sul confronto in merito alla cigs. Al di là dei temi specifici, i rappresentanti dei lavoratori sono in attesa di conoscere l'esito della procedura di gara.
"L'accordo sulla proroga della cigs e, conseguentemente, sulla proroga della validità del contratto di lavoro per i lavoratori di Alitalia sono condizioni necessarie ma non sufficienti - dichiara il segretario generale aggiunto della Fit-Cisl Salvatore Pellecchia - in assenza della ripresa del confronto con il ministro dello Sviluppo Economico sull’evoluzione del percorso finalizzato al rilancio della compagnia - prosegue il sindacalista. Abbiamo richiesto un incontro urgente all’AD del gruppo FS alla luce della presentazione dell’offerta vincolante per l’acquisto dei rami d’azienda delle società Alitalia-Società Aerea Italiana e Alitalia Cityliner. È necessario verificare le condizioni poste da FS per partecipare all’operazione e gli eventuali riflessi sulle attività assicurate dalle società del Gruppo", conclude Pellecchia.
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