di Silvia Boschetti
Cresce la preoccupazione dei lavoratori delle cooperative - oggi Auxilium - che finora si sono occupati di garantire i servizi necessari al Cara di Castelnuovo di Porto che ora rischiano di perdere il loro lavoro. Lo hanno ribadito anche davanti la sede del ministero dello Sviluppo Economico con un presidio organizzato insieme ai sindacati. Da subito, infatti, le organizzazioni sindacali confederali e di categoria, tra cui la Fisascat Cisl, hanno raccolto timori e preoccupazioni. Da qui l’appello della Cisl capitolina che sollecita l’Esecutivo a tornare ad un confronto per scongiurare il peggio. Sono diversi i questiti che pone in una nota, Luca Bozzi, segretario generale della Cisl di Roma Capitale-Rieti. ”Riprendiamo il tessuto del dialogo sociale, riprendiamo il confronto prima che sia troppo tardi. Muna Hadid, Yallow Buba, Anszou Cissé non sono scarabocchi sulla lavagna da eliminare con un cancellino. Sono persone - incalza -. Così come sono persone i dipendenti della cooperativa che rimarranno senza lavoro”.
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