Air Italy, compagnia aerea nata sulle ceneri di Meridiana, resterà di base ad Olbia. La decisione con la quale l’aviolinea ha accettato di restare a coprire per un anno le rotte tra Linate, Fiumicino e Olbia, in continuità territoriale senza percepire contributi, è stata resa nota ieri. A dare l'annuncio tanto atteso lo Chief Operating Officer, Rossen Dimitrov, durante un incontro a Olbia con i dipendenti di Air Italy che sono stati messi in salvo insieme al ruolo dell'aeroporto Costa Smeralda. Scampate dunque le preoccupanti ricadute sui lavoratori e sull'economia del territorio. Dal 1 aprile Air Italy proseguirà a volare tra Olbia e i due aeroporti principali.
Soddisfazione dei sindacati è stata espressa da Gianluca Langiu della Fit Cisl: "Riteniamo che il nuovo management - ha dichiarato Langiu - stia facendo un ottimo lavoro, tenendo fortemente in considerazione anche l'aspetto sociale, umano e non solo economico contrariamente al management precedente".
Non possiamo che criticare invece - ha soggiunto Luisa Di Lorenzo, Cgil Gallura - l'assordante silenzio del Governo sulla soluzione del problema: ogni impegno assunto dal ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli è stato disatteso. Esprimiamo apprezzamento, invece, per l'assessore regionale ai Trasporti, Carlo Careddu per il ruolo svolto, un merito riconosciuto anche dall'amministratore di Air Italy, Dimitrov.