I lavoratori dell'Agenzia per la coesione territoriale attendono risposte. A segnalarlo sono i segretari nazionali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa, Confsal Unsa, Ugl e Flp che denunciano "la totale assenza di risposte del ministro Claudio De Vincenti alle richieste delle sigle sindacali sulle prospettive future dell'Agenzia per la Coesione territoriale, nata solo due anni fa per dare impulso alle importantissime politiche per l'utilizzo dei fondi comunitari per lo sviluppo".
"Un ruolo di fondamentale importanza quello dell'Agenzia - evidenziano i segretari - visto che nel settennio 2014 - 2020 saranno destinate risorse pari a circa 73,5 miliardi di euro (Totale Fondi Sie) contributo comunitario più controparte nazionale per lo sviluppo imprenditoriale ed economico dei territori e del Paese. Risorse che se non saranno spese entro tre anni dall'assegnazione ritorneranno all'Unione europea".