Giugno 2020, la data è questa. Tra un anno e mezzo dai cancelli dello stabilimento Maserati di Modena uscirà la supercar che dovrebbe invertire la rotta, piuttosto incerta negli ultimi anni, e segnare il rilancio definitivo della fabbrica che è anche la culla del Tridente. Il nuovo modello, che affiancherà l’Alfa 4C e le Maserati Granturismo e Grancabrio, farà i primi passi in autunno e dovrebbe consentire l’uscita graduale dagli ammortizzatori sociali per tutti i 1.350 lavoratori.
L'investimento è stato illustrato dal ceo Harald J. Wester all'assessore alle attività produttive dell'Emilia Romagna Palma Costi e al sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli.
Positivo il commento dei sindacati: ”Ora ci aspettiamo da Fca le stesse comunicazioni per il lancio della Jeep Compass per Melfi, del C-suv Alfa Romeo a Pomigliano e la Maserati D-suv a Cassino”, commenta il segretario nazionale della Fim Cisl Ferdinando Uliano. I sindacati chiederanno anche un incontro per il settore motori, in particolare per Pratola Serra, Vm di Cento e Termoli. ”E' un approfondimento da effettuare in tempi brevi in particolare per le flessioni che si stanno riscontrando sui motori Diesel”, aggiunge Uliano.
( Articolo integrale domani su Conquiste Tabloid)