"Sul piano industriale del Gruppo Fs continuiamo ad apprendere pezzi del piano industriale dai media, ma molti punti, come quello della quotazione delle Frecce, ci restano poco comprensibili. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti dia seguito alla richiesta che la Fit-Cisl, unitamente a Filt-Cgil e Uiltrasporti, ha inoltrato il 29 settembre scorso e avvii il confronto, con la partecipazione dell’azienda". Lo chiede il segretario nazionale della Fit-Cisl Salvatore Pellecchia.
"La quotazione delle Frecce non è un passaggio obbligato per Fs per espandersi all’estero - afferma Pellecchia in una nota, in riferimento ad un’intervista dell’a.d. del Gruppo. "Abbiamo bisogno - aggiunge - di valutare l’impatto economico, industriale e occupazionale del progetto Mazzoncini e non possiamo farlo senza dati ufficiali. Finora si era parlato di soluzioni che salvaguardavano l’azienda integrata e la notizia di una presunta quotazione di parte del Gruppo sta determinando un forte disorientamento fra le lavoratrici e i lavoratori grazie ai quali si sono raggiunti i positivi risultati che tutti hanno apprezzato".