Oggi un'ora di sciopero nazionale di tutti i lavoratori italiani di Enel per la sicurezza sul lavoro. A proclamare la protesta sono le segreterie nazionali dei sindacati del settore Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil. Il motivo dello sciopero, spiegano i sindacati, "è la sicurezza nel lavoro, sulla quale non si deve mai abbassare la guardia, e l'ennesimo infortunio mortale avvenuto nella zona Enel di Benevento dove un giovane operaio di 38 anni è rimasto folgorato mentre ripristinava il servizio".
Questo ennesimo incidente mortale, dalle cause non ancora del tutto accertate, sottolineano Filctem, Flaei, Uiltec, che hanno espresso le più sentite condoglianze alla famiglia, "deve far riflettere l'azienda sulla opportunità di maggiori investimenti e manutenzione sulla rete elettrica, ma soprattutto sulla necessità, divenuta inderogabile, di assunzioni indispensabili nelle aree tecnico-operative per coprire la reperibilità e le nuove esigenze che il servizio richiede, soprattutto dopo l'avvento dei piccoli produttori di energia che immettono nella rete elettrica di media tensione, divenuta, negli ultimi tempi, una delle principali cause di disservizio".