Un milione di euro a disposizione dei dipendenti per affrontare spese sanitarie e familiari. E’un accordo di welfare aziendale di tutto rispetto quello sottoscritto, giovedì con la Fai Cisl, dalla Giacinto Callipo Conserve Alimentari Spa. L’azienda calabrese vanta una storia lunga 106 anni nelle conserve ittiche di qualità. Oltre 200 dipendenti del gruppo potranno dunque attingere dal plafond, finanziato dalla Bper e messo a disposizione dall'azienda, per ottenere un prestito a tasso agevolato rispetto a quelli attualmente applicati sul mercato consumer. Un progetto che ha come obiettivo quello di migliorare la vita dei dipendenti, offrendo loro un supporto economico concreto per far fronte ad esigenze di liquidità.
Grande soddisfazione è stata espressa dalla Fai Cisl di Catanzaro-Vibo-Crotone in una nota a firma congiunta del segretario generale, Francesco Fortunato e dei segretari territoriali, Daniele Gualtieri e Felicia Galati. Dopo l’accordo sottoscritto qualche mese fa per l’erogazione del premio di produttività di 800 euro a lavoratore, la Giacinto Callipo Conserve alimentari S.p.a e la Fai Cisl hanno sottoscritto un nuovo protocollo. Un importante contributo dell’azienda a sostegno dei propri lavoratori, nel solco degli strumenti di welfare che la Fai Cisl ha sempre ritenuto strategici, perché dimostrano la concreta attenzione alla tutela e alla valorizzazione del capitale umano. In una realtà difficile come la Calabria, in cui è pure consolidato lo strumento del premio di produttività, è stato segnato un importante passo avanti con la concessione di questo mutuo a tasso agevolato di cui l'azienda si è fatta garante, e ciò è motivo di grande orgoglio per la Fai Cisl, che grazie alla fiducia dei lavoratori associati e all’ottimo lavoro delle tre Rsu presenti in azienda, ha assunto un ruolo importante all’interno del gruppo Callipo anche per la capacità di mettere al centro del proprio operato la realizzazione di importanti misure di welfare aziendale. Commento positivi dal segretario generale Fai Cisl Calabria Michele Sapia: è un esempio concreto e innovativo di welfare aziendale a favore dei lavoratori all'interno del comparto dell'industria alimentare. Approvazione è giunta anche dal segretario generale, Fai Cisl nazionale, Onofrio Rota. "Abbiamo avuto la conferma che il gruppo ha saputo essere lungimirante facendo investimenti su innovazione, qualità del lavoro, buone relazioni industriali. Ora, con quanto siglato, l’azienda ha mantenuto la parola data con l’accordo di secondo livello, dimostrando che con la partecipazione dei lavoratori e la buona contrattazione si possono ottenere grandi conquiste, anche nel campo finanziario. Le nuove vie del welfare aziendale vanno sviluppate anche seguendo questa traccia, impegnando le banche e il sistema finanziario ad avere un ruolo di sostegno nei confronti della responsabilità sociale delle imprese e dei bisogni reali della persona, dei lavoratori, delle loro famiglie".
Articolo completo di Cecilia Augella domani su Conquiste tabloid