di Silvia Boschetti

Una platea globale e in costante aumento quella dei lavoratori del comparto privato della cura e dell’assistenza alla persona. Una crescita a cui si accompagna un sempre maggiore bisogno tutele salariali e di condizioni di lavoro. Long term care e dread disease sono e saranno temi sempre più in evidenza nelle nostre società. Questioni tutt’altro che astratte per Unicare Global Union - il sindacato internazionale della cura e dell’assistenza alla persona affiliato al sindacato mondiale dei servizi Uniglobal Union - riunito a Roma per la sua conferenza mondiale. E se per il sindacato mondiale non ci sono risposte predefinite ad essere chiara è, invece, la strada da seguire e ben sintetizzata nel titolo “Togheter we can do it”, “Insieme si può”, scelto per il panel che ha analizzato le previsioni della contrattazione di settore realizzata in Italia. Realtà di rilievo visto che nel nostro Paese nel comparto privato della cura e dell’assistenza alla persona sono occupati complessivamente circa due milioni di addetti tra badanti e lavoro domestico, dipendenti delle cooperative sociali, delle imprese del settore, ma anche di studi professionali, aziende delle termali e farmaceutiche e degli istituti socio sanitari assistenziali educativi gestiti da enti ecclesiastici. In particolare è stato aperto un focus sull’ evoluzione della contrattazione avviata ormai 25 anni fa con Agidae, l’Associazione Gestori Istituti Dipendenti dall’Autorità Ecclesiastica, applicata ad oltre 50mila dipendenti. Un modello di contrattazione, quello italiano, da realizzare anche in altri paesi del mondo dove purtroppo le relazioni sindacali sono difficili e osteggiate dai governi in carica, come accade ad esempio in Brasile, Colombia, Cile ed Uruguay. L’assise ha eletto all’unanimità Miguel Zubieta, del sindacato argentino Fatsa, nuovo presidente di Unicare Global Union che succede a Carlos West Ocampo, oltre ai vice presidenti Frederic Favraud del sindacato francese Fo Fec, Pierangelo Raineri del sindacato italiano dei servizi Fist Cisl e Luis Miguel del sindacato messicano Ranfla-Sntisste. Un interessante giro del mondo nella contrattazione del comparto dell’assistenza e cura alla persona quello offerto da Unicare Global Union nella Capitale in cui emerge che l’Italia ha crescere e ha ancora molto da dire.

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( 14 febbraio 2019 )