Parte oggi pomeriggio la maratona del Rosatellum bis, su cui il Governo ha posto la fiducia. L'assemblea di Montecitorio si riunirà alle 13.45: in programma due voti di fiducia sui primi due articoli della legge. Dopo le dichiarazioni di voto, la prima fiducia sarà votata alle 15.45: serviranno, come al solito, un paio d'ore per conoscere il risultato (i deputati devono sfilare uno a uno sotto il banco della presidenza e dichiarare il proprio voto). Poi altro giro di dichiarazioni di voto e votazione sulla seconda fiducia a partire dalle 19.30. Il risultato finale arriverà entro le 21.30, poi tutti a casa.
Il cammino della legge elettorale alla Camera si completerà domani con la terza votazione di fiducia, la discussione sugli ordini del giorno e il voto finale sulla legge, che molto probabilmente sarà a scrutinio segreto, (basta che lo chiedano 30 deputati). In contemporanea con le votazioni in aula, oggi i partiti del no alla nuova legge elettorale accerchieranno la Camera con le loro manifestazioni di protesta.
Il Movimento cinque stelle ha chiamato i militanti a manifestare di fronte Montecitorio alle 13. Ci sarà il leader Luigi Di Maio ma non Beppe Grillo, che sarà invece a Roma domani per il voto finale. 'Impedite il ritorno della melma', manda a dire in un lungo post sul suo blog. Intanto, Alessandro Di Battista chiede al presidente della Repubblica Sergio Mattarella di non firmare la legge. Alle 17.30 al Pantheon, si sono dati appuntamento i sostenitori di Mdp, presente Pier Luigi Bersani. Anche Rifondazione comunista sarà in piazza Montecitorio con i suoi militanti.