Bruxelles è pronta a lanciare il meccanismo pilota per gli acquisti di idrogeno sia dentro che fuori l'Ue, sulla scia di quelli del gas. "Stiamo avviando il processo per creare un nuovo meccanismo pilota per lo sviluppo del mercato dell' idrogeno: collegherà gli acquirenti europei con le forniture di idrogeno provenienti sia dall'Europa che dai paesi extraeuropei e preparerà il terreno per le future aste nell'ambito della Banca europea dell'idrogeno", ha spiegato la commissaria europea per l'Energia, Kadri Simson, al Forum ad alto livello sulle imprese sull' idrogeno Ue-Giappone a Tokyo.
La Commissione europea dovrebbe lanciare nelle prossime ore la procedura di appalto per selezionare il fornitore di servizi che gestirà il primo progetto sul meccanismo di mercato dell' idrogeno, avviando il processo. Simson ha poi ricordato che attraverso la prima asta dell' idrogeno dell'Ue, quest'anno, sono stati assegnati quasi 720 milioni di euro per sette progetti sull' idrogeno rinnovabile in Europa. Quest'anno - ha anticipato la politica estone - ci sarà una seconda asta nazionale, con la prospettiva di organizzare il prossimo anno la prima asta per finanziare progetti sull' idrogeno al di fuori dell'Ue. Nel maxi piano energetico RepowerEu, Bruxelles si è posta l'obiettivo di produrre e importare 20 milioni di tonnellate di idrogeno rinnovabile entro il 2030.
Avviando il bando di gara per selezionare il fornitore di servizi che si occuperà della piattaforma per il funzionamento dello strumento, Bruxelles spiega in una nota che il meccanismo per lo sviluppo del mercato dell'idrogeno prende ispirazione dalla piattaforma lanciata lo scorso anno per gli acquisti congiunti di gas ma sarà «adattato al mercato dell'idrogeno» e completamente distinto in termini di funzionamento e governance. Nei piani di Bruxelles, la firma del contratto di appalto è prevista entro fine anno, nell'ottica di arrivare entro la metà del 2025 a lanciare la piattaforma vera e propria per aiutare fornitori e acquirenti a mettersi in contatto e concludere accordi.
Il meccanismo, una volta lanciato, sarà operativo per cinque anni (fino al 2030) sotto la guida della Banca europea dell'idrogeno e potrà riguardare l'idrogeno rinnovabile e a basso contenuto di carbonio. Dopo il gas, Bruxelles guarda all' idrogeno e potenzialmente anche alle materie critiche: nella nota, la Commissione Ue spiega ancora che il meccanismo pilota per l'idrogeno fa parte del lavoro in corso a Bruxelles per la creazione di una piattaforma 'multiprodotto' per l'acquisto congiunto di materie prime strategiche che, in futuro, potrebbe riguardare anche materie prime critiche per la doppia transizione verde e digitale.
Rodolfo Ricci