Svolta storica per le relazioni industriali nella compagnia aerea irlandese Ryanair. La società, ha infatti riconosciuto l'organizzazione sindacale che rappresenta i suoi piloti britannici, siglando così il primo contratto di lavoro ufficiale nella storia della compagnia. L'annuncio giunge quando tutti i piloti britannici Ryanair hanno già accettato un aumento di stipendio fino al 20%, inclusa la base di Stansted nel nord di Londra che aveva rifiutato condizioni di pagamento migliori alla fine dell'anno scorso. I 600 piloti britannici direttamente impiegati dal vettore saranno rappresentati dall'Associazione Piloti della British Airlines (Balpa), che ha avviato il negoziato con la compagnia a metà dicembre dello scorso anno, quando erano iniziate le agitazioni della categoria in tutta Europa, sfociate nel primo sciopero nella storia della compagnia in Germania prima di Natale, e la proclamazione di un secondo sciopero in Italia per il prossimo 10 febbraio, che vedrà tutto il personale di volo coinvolto. Il sindacato britannico di categoria Balpa indirà le elezioni per cinque rappresentanti che guideranno i negoziati sulle retribuzioni, orari e turnazioni, mentre un gruppo consultivo separato sarà eletto per rappresentare l'equipaggio impiegato come contrattisti. "Data la precedente ostilità di Ryanair nei confronti dei sindacati, l'accordo di oggi (ieri, ndr) è storico", ha detto in una nota il segretario generale di Balpa Brian Strutton. "Mentre inizialmente eravamo scettici sulla sincerità di Ryanair nell'offrire riconoscimento a noi e ad altri sindacati, le nostre conversazioni e incontri con loro hanno dimostrato che sono sinceri nel volere una relazione sindacale costruttiva". Il Regno Unito rappresenta circa un quarto dei piloti della compagnia irlandese. Ora tocca agli altri.
E. C.