Tra l’inizio di aprile e la fine di novembre 207.543 famiglie si sono rivolte ai consigli locali. Di queste, 70 309 hanno già ricevuto il sussidio di emergenza per aver perso l’abitazione, e altre 50.561 ne hanno fatto richiesta, a significare cioè che stanno per perdere la loro casa. Molti che erano già senza casa a inizio del 2020, ma che erano ospiti di amici o parenti, di fatto dei “senzatetto nascosti”, si sono ritrovati senza alloggio fisso all’inizio della pandemia. Uno scenario che, al i là della sua drammaticità non sembra tuttavia aver colto di sprovvista i sindacati di categoria.