L’accordo tra la Grecia ed i suoi creditori c’è, ma per Tsipras non sarà facile farlo digerire alla sua maggioranza di governo ed ai suoi concittadini che a maggioranza avevano votato no al referendum di domenica scorsa.
Tanto per cominciare l'Adedy, il sindacato greco che rappresenta i dipendenti del settore pubblico ha invitato i propri iscritti a scioperare domani per 24 ore in segno di protesta contro l'intesa prevede nuove e più dure misure di austerità. All’astensione del lavoro degli statali, la prima nei sei mesi del governo Syriza, farà seguito una manifestazione convocata nel pomeriggio nella centrale piazza Syntagma, davanti al Parlamento, chiamato a dare il via libera da subito ad alcune delle riforme più indigeste tra cui pensioni, Iva, adozione del Codice di Procedura Civile, direttiva sul salvataggio delle banche. Nel frattempo, quei Paesi che devono sottoporre l’accordo ai loro Parlamenti convocheranno i deputati, ed entro la fine della settimana si dovrebbe arrivare al via libera definitivo.