La fame nel mondo continua a crescere: nel 2017 il numero di persone denutrite è aumentato toccando 821 milioni di persone (in pratica un abitante della Terra su nove), tornando ai livelli di quasi dieci anni fa. E' l'allarme contenuto nel nuovo rapporto su Lo Stato della sicurezza alimentare e nutrizionale nel mondo 2018 presentato oggi a Roma dalle cinque agenzie delle Nazioni Unite, l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao), il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (Ifad), il World Food Programme (Wfp), il Fondo di emergenza per l'infanzia (Unicef) e l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Il rapporto punta il dito contro i cambiamenti climatici e fenomeni estremi come siccità e alluvioni, insieme ai conflitti e al rallentamento dell'economia. Fattori che in alcune regioni del mondo hanno già colpito la capacità produttiva alimentare e, in mancanza di azioni, gli esperti si aspettano un aggravamento della situazione a causa dell'aumento delle temperature. Da qui, l'appello delle Nazioni Unite ad aumentare le azioni se si vuole raggiungere l'obiettivo della Fame Zero per il 2030.
(Servizio domani su Conquiste Tabloid)