Venerdì 22 novembre 2024, ore 20:02

Diritti

Corte Ue, controllo email dei dipendenti viola privacy

La Corte europea per i Diritti umani ha stabilito che i datori di lavoro non possono sorvegliare la corrispondenza privata dei propri dipendenti, dando ragione ad un ingegnere rumeno licenziato dalla propria azienda nel 2006. Secondo i togati di Strasburgo, i tribunali nazionali non si sono assicurati che la privacy del lavoratore fosse sufficientemente protetta da eventuali abusi da parte del datore di lavoro.

Va detto che la sentenza non esclude tout court la possibilità di una sorveglianza aziendale o addirittura il licenziamento per un uso privato di internet sul posto di lavoro; tuttavia, i singoli Stati devono garantire che qualora un datore di lavoro adotti della misure di sorveglianza, queste siano accompagnate da "misure adeguate e sufficienti" per evitare degli abusi. In particolare, occorre che vengano rispettati i seguenti criteri: la notifica della possibilità di sorveglianza, insieme alle modalità e il grado di intrusione; l'esistenza di motivi legittimi per la sorveglianza; la possibilità del ricorso a strumenti meno invasivi dell'accesso diretto al contenuto dei messaggi; la specifica delle conseguenze per i dipendenti e dell'utilizzo da parte dell'azienda dei risultati della sorveglianza.

( 5 settembre 2017 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

“Dei Delitti e delle pene” rappresentò l’atto di nascita di una nuova civiltà giuridica

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Un caleidoscopio di capolavori

Le Scuderie del Quirinale e il Casino Ludovisi ospitano la mostra "Guercino. L'era Ludovisi a Roma"

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Dubuffet e il movimento dell’ArtBrut

Una ricca e coinvolgente mostra al Mudec-Milano

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it