Il movimento “Buy American” è tornato! Sull’onda dell’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, anche lo United Auto Workers (Uaw), il sindacato americano dei metalmeccanici si prepara a mettere in campo una potente una campagna pubblicitaria per invitare i connazionali ad acquistare auto 'Made in Usa'. Ad annunciarlo è stato lo stesso leader dell’organizzazione, Dennis Williams, che il Uaw punta ad approfittare del vento nazionalista che soffia sulle due sponde dell’Atlantico per rimpatriare l'industria manifatturiera da Paesi come il Messico.
Parlando con i giornalisti, Williams ha elogiato il presidente Trump per aver criticato le delocalizzazioni e ribadito il suo appello per la rinegoziazione del Nafta, il North American Free Trade Agreement. "E 'stato il primo presidente che ha affrontato questo problema. E io gli faccio i miei complimenti per questo", ha aggiunto Williams.
Sostenuto dai record di vendite di auto negli Stati Uniti e dall’aumento della produzione, anche le adesioni del sindacato - ancorché su livelli non paragonabili a quelli europei - sono in aumentati di circa 5.200 unità nel 2015, a quota 408.639, in base ai dati forniti dal Dipartimento americano del Lavoro.
Per l’Uaw, è stato il sesto anno consecutivo di crescita, anche se l'adesione rimane ben al di sotto del suo picco di circa 1,5 milioni di iscritti nel 1979.