"È il decennio decisivo per l'azione sul clima", dice John Kerry, inviato speciale per il clima della nuova Casa Bianca democratica. Ma serve la volontà politica. "Siamo a un punto di svolta" secondo Mark Carney, ex governatore della Bank of England, ora consulente di Boris Johnson per la finanza green e inviato Onu per il clima.Nel mondo si sta ormai affermando una chiara tendenza a investire un flusso di capitali privati e pubblici per realizzare la transizione verso le emissioni nette zero di Co2, dice Al Gore, ex vicepresidente degli Stati Uniti. "La buona notizia è che numerose azienda stanno mettendo in conto le emissioni quando prendono decisioni", ma non basta - avverte invece Bill Gates: "il prossimo, grande passo è metterle di monetizzare, investire soldi in attività che hanno un impatto" positivo e misurabile sul clima. D’altronde un uso ottimale dei fondi del Next Generation Eu è impiegarli in investimenti pubblici produttivi, in grado di aumentare il prodotto reale dell'Eurozona di circa l'1,5% nel medio termine. Tuttavia in alcuni Paesi ciò "metterà alla prova la capacità istituzionale di selezionare e realizzare progetti fattibili. Lo si legge in un occasional paper pubblicato dalla Bce, che "non ne rappresenta necessariamente le opinioni", dedicato all'impatto macroeconomico del Ngeu. In alternativa, i Paesi possono indirizzare i fondi verso trasferimenti fiscali (come incentivi, riduzioni delle tasse, ecc) ma in questo modo "si rinuncia gli effetti potenziali sul Pil di medio termine" con conseguenze sul debito. Per i Paesi con alto debito e scarsa capacità di mobilizzare investimenti nei tempi richiesti, lo studio conclude che "la seconda migliore opzione è usare i trasferimenti a fondi perduto per ridurre il debito, o sostituirlo con prestiti del Ngeu a minor interesse".