Venerdì 22 novembre 2024, ore 16:39

Lavoro 

Salario minimo, la proposta del centrodestra 

Nel giorno dello sciopero di Cgil e Uil contro la manovra, a tenere banco è anche la rinnovata tensione politica sul salario minimo. In commissione Lavoro della Camera è arrivato l’emendamento del centrodestra che, di fatto, affonda definitivamente la proposta delle opposizioni. E la minoranza annuncia un'opposizione ”durissima e senza sconti”. Il testo è atteso in Aula il 28 novembre. La ricetta del centrodestra punta ad una retribuzione ”equa” da costruire, categoria per categoria, nei tempi di una legge delega ”in materia di retribuzione dei lavoratori e contrattazione collettiva”, con decreti legislativi da varare entro sei mesi. Certificato quindi il no ad un salario minimo per legge su cui i gruppi di minoranza, tranne Iv, negli ultimi mesi hanno trovato la convergenza producendo un progetto di legge unitario. In un passaggio dell'emendamento del centrodestra si legge che si dovranno ”prevedere strumenti di incentivazione per favorire lo sviluppo progressivo della contrattazione di secondo livello” anche ”per fare fronte alle diversificate necessità correlate all'incremento del costo della vita e alle differenze dei costi su base territoriale”. Immediata la protesta del Pd contro quelle che definisce ”gabbie salariali”. Stesso giudizio dai Cinque Stelle, che parlano di ”ritorno di un principio, pericoloso e anacronistico, che, se già non bastasse l'Autonomia differenziata, provocherà ulteriori spaccature fra Nord e Sud”.
Da parte sua la ministra del Lavoro Calderone precisa che tra gli obiettivi del Governo c’è la lotta al dumping e al lavoro sottopagato. Nel caso di contratti scaduti e non rinnovati in tempi congrui si punta all'intervento del Ministro ma ”a valere sui soli trattamenti economici minimi complessivi, tenendo conto delle peculiarità delle categorie di riferimento e, se del caso, considerando i trattamenti economici minimi complessivi previsti da contratti collettivi più applicati vigenti in settori affini”. Calderone sottolinea inoltre che ”in una manovra complicata dalla necessità di mantenere uno stretto equilibrio dei conti, la maggior parte delle risorse sono andate sul lavoro”. Quanto allo sciopero di Cgil e Uil ”è legittimo e non preclude il dialogo. Da parte del Governo in questi mesi c'è stata una volontà di ascolto che dovrà caratterizzare anche i mesi e gli anni futuri”.
Osserva da parte sua il segretario generale della Cisl Sbarra: quello sul salario minimo è ”un provvedimento atteso, che stiamo esaminando in queste ore e che deve andare nella direzione di una forte valorizzazione della contrattazione collettiva, con l’estensione del trattamento economico complessivo dei contratti maggiormente applicati e diffusi. Se questa è la via che indica l’emendamento presentato dalla maggioranza, troverà nella Cisl un’attenta interlocuzione”.
Intanto la Commissione Ue ha recapitato al Governo italiano la lettera con il parere motivato sulle concessioni balneari che formalizza l'ultima fase della procedura di infrazione per violazione della direttiva Bolkenstein. Roma ha adesso due mesi per conformarsi al parere ed evitare così una maxi-multa. Bruxelles ha deciso di far andare avanti anche la procedura sull'assegno unico, anche in questo caso con un parere motivato. Sulla misura introdotta nel marzo 2022 la Commissione aveva inviato una lettera per la costituzione in mora nel febbraio di quest'anno. La risposta dell'Italia è arrivata in giugno ma non ha soddisfatto l’Esecutivo europeo secondo il quale la misura è discriminatoria nel prevedere che a beneficiare dell'assegno unico sia solo chi risiede da almeno due anni in Italia e vive nello stesso nucleo familiare dei figli. Come certificato dall'Inps, l'assegno unico tra gennaio e settembre 2023 è stato versato a 6,3 milioni di famiglie, con una spesa di 13,4 miliardi.
Giampiero Guadagni

( 17 novembre 2023 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

“Dei Delitti e delle pene” rappresentò l’atto di nascita di una nuova civiltà giuridica

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Un caleidoscopio di capolavori

Le Scuderie del Quirinale e il Casino Ludovisi ospitano la mostra "Guercino. L'era Ludovisi a Roma"

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Dubuffet e il movimento dell’ArtBrut

Una ricca e coinvolgente mostra al Mudec-Milano

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it