Approvato un testo comune delle opposizioni, votato da tutti, che destina 40 milioni di euro ad iniziative contro la violenza sulle donne: dai centri antiviolenza al reddito di libertà. Nulla di fatto nel ddl di bilancio per il superbonus 110%. Alla fine non ci sono stati emendamenti di maggioranza per la proroga dell' agevolazione per i condomini con lavori in stato avanzato, né con la soluzione tecnica del Sal (Stato avanzamento lavori) straordinario al 31/12/2023. La misura, ancora in valutazione, potrebbe essere ospitata nel decreto milleproroghe.
Non è stato depositato, invece, un testo che il governo aveva preparato in extremis e dava la possibilità ai dirigenti medici e ai docenti universitari del settore sanitario di andare in pensione a 72 anni invece che a 70, un provvedimento che ha trovato la contrarietà dei camici bianchi e potrebbe essere discusso nuovamente nei prossimi mesi. Dopo le polemiche delle scorse settimane l'esecutivo ha presentato una misura che salva dalla possibile decurtazione le pensioni di vecchiaia di medici, dipendenti degli enti locali, maestri e ufficiali giudiziari dalla stretta che rivedrà al ribasso l'importo delle pensioni, mentre saranno penalizzate le uscite anticipate, a eccezione di coloro che maturano i requisiti entro il 2023.
Gli altri emendamenti del governo riguardano i fondi per l'integrazione salariale delle forze armate e delle forze dell'ordine. C’è poi la rimodulazione delle risorse per il progetto del Ponte sullo Stretto, una parte ora sarà a carico delle Regioni Calabria e Sicilia tramite i fondi coesione, e stanziamenti per gli enti locali versati anche in ragione della recente modifica delle aliquote Irpef. Tra i testi dei relatori invece spicca uno che chiarisce i termini dell'aliquota per la cedolare secca sugli affitti brevi concedendo ai proprietari di più immobili la possibilità di sceglierne uno su cui applicarla al 21% e non al 26% come per gli altri. Previste inoltre risorse per il Giubileo del 2025. Circa 200 Comuni invece avranno più tempo - fino al 15 gennaio 2024 - per determinare le aliquote Imu del 2023, si tratta di località che non avevano ancora trovato il modo di fissarle. In arrivo anche un finanziamento che mette a disposizione 15 milioni di euro per la zona di Caivano e un accordo di programma con il Mimit. Previsto inoltre un finanziamento di 60 milioni in tre anni al fondo per le vittime dell'amianto. Le risorse del fondo, la cui dotazione attualmente è di 20 milioni per il 2023, vengono incrementate di 20 milioni per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026. La modifica amplia anche la platea dei beneficiari: oltre ai lavoratori di società partecipate pubbliche che hanno contratto patologie asbesto-correlate durante l'attività lavorativa prestata presso i cantieri navali, anche i lavoratori di Autorità di sistema portuale.
Il cuore della manovra riguarda la conferma nel 2024 del taglio del cuneo fiscale per i redditi fino a 35 mila euro, in combinato con la nuova modulazione delle aliquote Irpef che accorpa le prime due, per lasciare in busta paga circa 100 euro al mese in più ai lavoratori dipendenti. Un provvedimento che impegna quasi 11 miliardi di euro. Previsti inoltre più di 3 miliardi di fondi aggiuntivi sulla sanità e circa 5 per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego.
Giampiero Guadagni