Retromarcia dei francesi sul dossier Fincantieri. Enrico Letta stamane da Parigi l’ha riassunta così: "Quello che è successo ieri, col ministro delle finanze che è venuto a Roma e ha fatto una controproposta, dimostra che Macron ha capito che era stato fatto un errore". La strada in vista del vertice Italia-Francia del prossimo 27 settembre sembra essersi ,in effetti, fatta più agevole dopo l’incontro di ieri tra il ministro francese Bruno La Maire e i ministri italiani titolari del dossier, Pier Carlo Padoan e Carlo Calenda. Quel giorno Emmanuel Macron e Paolo Gentiloni si troveranno faccia a faccia per trovare una soluzione di reciproco interesse per sviluppare la collaborazione italo-francese nel campo della cantieristica navale.
Un incontro, quello di ieri, durato circa 45 minuti, al quale non sono seguite dichiarazioni ufficiali e sui cui contenuti le carte rimangono coperte. Ma dalle parole riferite da fonti del Mef e del Mise e da quelle affidate da Le Maire a twitter, il messaggio su quella che rimane una partita delicata e complessa appare univoco e in sintonia: si è trattatodi un confronto costruttivo e utile per arrivare a un approdo comune il 27 settembre.
(Approfondimento domani su Conquiste Tabloid)