Sfuma il matrimonio tra Fca e Renault. A far precipitare la situazione, al termine di una riunione fiume del consiglio d’amministrazione del gruppo francese chiusasi mercoledì a notte fonda, sono state le condizioni poste da Parigi e lo scetticismo di Nissan, partner di Renault nell’alleanza strategica insieme a Mitsubishi. Il comunicato con cui il Lingotto ha ritirato la sua proposta addossa implicitamente ma chiaramente la responsabilità del fallimento ai condizionamenti esercitati dal governo francese sul cda: ”E’ divenuto chiaro che non vi sono attualmente in Francia le condizioni politiche perché una simile fusione proceda con successo”. Per Annamaria Furlan ”si è persa un’occasione straordinaria di creare una potenza europea in questo settore. Spero tanto che si possa riprendere quest’opportunità”.Dura la reazione del numero uno della Fim Marco Bentivogli: ”Il nazionalismo francese da una parte e l’assenza del governo Italiano hanno fatto saltare tutto spingendo gli azionisti di Fca a ritirare l’offerta”.
( Articolo integrale domani su Conquiste Tabloid)