Intanto è polemica all’interno della maggioranza sugli extraprofitti. l'argomento è tornato di attualità dopo l'ultimo vertice di centrodestra sulla manovra, giovedì scorso a Palazzo Chigi, con la premier Meloni. Ogni ragionamento si è limitato, eventualmente, all'ipotesi di un contributo solidale esteso a tutte le grandi imprese, anche quelle del settore energetico. E l'indomani il tema degli extraprofitti bancari è stato sollevato all'Eurogruppo a Budapest, nel corso del quale Giorgetti ha spiegato di essere ”favorevole ad aprire discussioni”. Ma Tajani avverte: Forza Italia on voterà mai questa misura.
E in vista del Piano strutturale di bilancio arrivano dati che potrebbero rivelarsi utili alla stesura. Bankitalia fa sapere che nei primi sette mesi del 2024 le entrate tributarie sono state pari a 309,3 miliardi, in aumento del 4% (11,9 miliardi) rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. L'indicatore tiene conto dei flussi di cassa del gettito e considera prevalentemente le imposte statali. Si differenzia per questo dalle entrate tributaria calcolate dal Mef che tiene conto del criterio della competenza. Sempre Via Nazionale calcola il debito pubblico italiano in lieve calo a luglio di 1,1 miliardi a luglio, a 2.946,6 miliardi, dopo il livello record vicino ai 3mila miliardi di giugno. L’Istat da parte sua rende noto che ad agosto l'inflazione, confermando la stima preliminare, aumenta dello 0,2% su base mensile e dell'1,1% su base annua da +1,3% del mese precedente. Rallenta anche il carrello della spesa (da +1,8% a +1,1%). A luglio, inoltre, lieve calo congiunturale per le esportazioni (-0,5%) e una crescita per le importazioni (+1,1%). L’export registra una crescita su base annua del 6,8% in valore e del 4,3% in volume.
Giampiero Guadagni