Non si ferma la corsa di Fca: le vendite a marzo sono in aumento in Europa e nei Paesi dell’Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera) più di quanto non cresca il mercato: con 110.592 immatricolazioni il balzo è stato del 13,3% rispetto allo stesso mese del 2015. La quota sale dal 5,9% al 6,3%. In crescita tutti i brand: +14% Fiat, +14,5% Jeep, +16,8% Lancia e +0,8% Alfa Romeo. Nei primi tre mesi dell’anno le consegne del Gruppo sono state 264.262, il 16,3% in più rispetto all’analogo periodo del 2015, con la quota che passa dal 6,2% al 6,7%.
Il mercato europeo dell’auto, invece, a marzo registra una crescita inferiore rispetto ai primi due mesi dell’anno. Le immatricolazioni - secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei - sono state 1.744.986, il 5,7% in più dello stesso mese 2015. Nei primi tre mesi dell’anno le consegne sono state 3.931.903, con un incremento del 8,1% sull’analogo periodo dell’anno scorso.
In questo quadro il numero uno di Fca, Sergio Marchionne, non si sbilancia. “La partita delle alleanze - dice - non è stata mai chiusa. Quando accadrà molto probabilmente non ci sarò io perchè sarà in futuro. Quello che interessa a me, cioè Gm, non può succedere adesso, quando accadrà saranno problemi di altri”. I big player con cui Fca potrebbe allearsi sono cinque: oltre a Gm, Volkswagen, Ford, Toyota e i coreani di Hunday, che però non sono interessati .“L’alleanza con Gm - ha spiegato Marchionne - è quella che avrebbe i numeri giusti anche se loro adesso non vogliono farla". Quanto alla possibilità che sia lui a portare a termine una fusione con la casa di Detroit il manager ha detto: ”solo se si può fare nei prossimi mesi, ma operazioni come questa hanno bisogno di tempo”.
L’ad di Fca ha avuto parola di apprezzamento per quanto ha scritto il presidente John Elkann nella lettera agli azionisti di Exor, a proposito del tema del consolidamento.
John Elkann e Sergio Marchionne sono stati confermati nel board di Fca dagli azionisti: hanno ottenuto rispettivamente l’87,22% e il 98,52%. "Ho preso più voti perchè ho promesso che il dividendo arriverà prima", ha scherzato Marchionne durante l’assemblea. Nel cda sono stati anche rieletti come amministratori non esecutivi Ronald Thompson, Andrea Agnelli, Tiberto Brandolini d’Adda, Giann Earle, Valerie Mars, Ruth Simmons, Patience Wheatcroft, Stephen Wolf e Ermenegildo Zegna. Gli azionisti hanno anche delegato il cda il potere di acquistare fino al 10% delle azioni ordinarie.
Dopo la maratona assembleare di Amsterdam, Marchionne partirà per la Cina per assistere al Gran Premio di Formula1 e dove lunedì verrà presentata la Jeep Renegade.
(Approfondimento domani su Conquiste Tabloid)