Sull'Alitalia occorre "fare presto e bene" per trovare una soluzione alla crisi della compagnia. Così la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, stamane ha dato voce alla preoccupazione del sindacato per il destino della nostra ex compagnia di bandiera. L’occasione per fare il punto su uno dei primi dossier su cui dovrà cimentarsi il prossimo esecutivo lo ha fornito stamane il convegno organizzato dalla Fit Cisl dal titolo "L''evoluzione del trasporto aereo. Un problema di Alitalia o un vantaggio per l''Italia".
"In questi mesi i commissari hanno fatto un buon lavoro e i dati di recupero lo dimostrano", ha detto Furlan. "Nel contratto di Governo viene rimarcato che Alitalia è un''importantissima azienda italiana. Contiamo che si faccia presto e bene - ha ribadito Furlan - perché l'Italia non può perdere un''azienda così importante per il turismo e la sua centralità in Italia, in Europa e nel mondo".
Tante, dal palco dell’Auditorium di via Rieti, a Roma, dove si è tenuta l’iniziativa, le voci che si sono alternate per richiamare il ruolo strategico di Alitalia per lo sviluppo economico del nostro Paese: da Pierpaolo Baretta, sottosegretario a Giovanni Castellucci, consigliere di amministrazione di Adr, da Luigi Gubitosi, commissario straordinario di Alitalia a Vito Riggio, presidente di Enac.
Secondo i dati forniti da Gubitosi il primo semestre vedrà, per Alitalia, una "significativa" crescita dei ricavi. "Nel primo semestre i ricavi cresceranno in maniera significativa. Nel primo trimestre i ricavi passeggeri sono cresciuti del 6% e il secondo trimestre sarà più o meno simile", ha detto Gubitosi ponendo l''accento sull''incremento dei passeggeri sul lungo raggio che stanno crescendo del 7%. Una voce, quello dell'aumento dei ricavi, fondamentale perché "se perdi i ricavi, puoi tagliare tutti i costi che vuoi ma alla fine poi ci si avvita", ha avvertito Gubitosi. Sul versante dei costi, Gubitosi ha spiegato che, a fronte dell'andamento del prezzo del petrolio, "il 2019 non sarà un buon anno, tutte le compagnie ne risentiranno". Inoltre, ha detto ancora il commissario straordinario di Alitalia, pesa "un extracosto sulle ore di volo di 25 milioni di euro dovuto quest''anno alla defiscalizzazione che non è stata confermata".
( Approfondimento di Cecilia Augella domani su Conquiste Tabloid )