Sabato 23 novembre 2024, ore 4:56

Trasporto aereo

Alitalia, 15 dicembre scade il prestito-ponte. Sindacati: proroga o sarà mobilitazione

Cresce la preoccupazione dei lavoratori Alitalia all’approssimarsi del 15 dicembre, data in cui scadrà il termine di rimborso per il prestito ponte di 900 milioni di euro. Per questo insieme ai sindacati di categoria si preparano ad annunciare la data della mobilitazione da effettuarsi prima della scadenza. La prima proroga aveva spostato il termine dal 2 novembre al 30 settembre 2018, aggiungendo 300 milioni agli iniziali 600; la successiva ha fissato la nuova scadenza al 15 dicembre. La speranza ora è di un ulteriore rinvio (da due a sei mesi) da concordare con l'Ue che da aprile scorso ha un'indagine aperta sul prestito. Questo tempo dovrebbe esser sufficiente a Ferrovie dello Stato per completare la predisposizione del nuovo piano ed avere, a quel punto, una più chiara visibilità dell'operazione che dovrà salvare e rilanciare Alitalia.

Lo slittamento si rende necessario anche per consentire il decollo del nuovo progetto di rilancio del Governo giallo-verde, che ha fatto scendere in campo Fs, appunto, per creare una newco insieme ad un partner internazionale del settore.

Ferrovie hanno iniziato, da circa dieci giorni, le due diligence e stanno già parlando con molti operatori: la soluzione che sembra profilarsi è quella di un'alleanza con Delta per il lungo raggio e con EasyJet per il breve-medio raggio. Nella newco potrebbe entrare anche il ministero dell'Economia, con la conversione in equity di una parte del prestito (si parla di circa 300 milioni), mentre si lavora a coinvolgere anche altre partecipate pubbliche, (Cassa depositi e prestiti nelle intenzioni del Governo potrebbe contribuire finanziariamente al rinnovo della flotta). Sul prestito ponte, la Ue punta i propri fari ormai da mesi. Giovedì scorso Di Maio ha incontrato a Bruxelles la Commissaria europea alla Concorrenza e ha assicurato che gli interventi che sta portando avanti il Governo saranno "operazioni di mercato". La situazione di incertezza, che caratterizza questa fase, alimenta il nervosismo e il pressing sul governo da parte dei sindacati che, in assenza di una convocazione al Mise, sono pronti, alla mobilitazione.

Articolo integrale domani su Conquiste tabloid

( 3 dicembre 2018 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

“Dei Delitti e delle pene” rappresentò l’atto di nascita di una nuova civiltà giuridica

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Un caleidoscopio di capolavori

Le Scuderie del Quirinale e il Casino Ludovisi ospitano la mostra "Guercino. L'era Ludovisi a Roma"

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Dubuffet e il movimento dell’ArtBrut

Una ricca e coinvolgente mostra al Mudec-Milano

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it