"Sono trascorsi ventisei anni dalla strage mafiosa di Capaci, che spezzò la vita di Giovanni Falcone, della moglie, il magistrato Francesca Morvillo, e di tre uomini della scorta, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. La memoria del loro impegno e il loro sacrificio sono divenuti parte della coscienza civile e democratica del Paese, e costituiscono un riferimento prezioso per la comunità nazionale. Con mezzi disumani la mafia ha perseguito, e ancora persegue, finalità eversive". E’ quanto scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una nota in occasione dell’anniversario della strage di Capaci.
"Falcone ci ha dimostrato che la civiltà, la legalità, la Costituzione, possono prevalere su chi le minaccia e vuole destabilizzarle. Il ricordo di Falcone è indissolubilmente legato a quello di Paolo Borsellino, ucciso con analoga brutalità a due mesi di distanza, insieme ad altri servitori dello stato, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Claudio Traina - aggiunge il capo dello Stato -. Falcone e Borsellino ebbero l'intelligenza e il coraggio di colpire l'organizzazione mafiosa come prima non si era fatto. Il maxi processo, da loro istruito, mostro' la mafia come fenomeno unitario, dotato di gerarchia interna, di tentacoli, complicità e collusioni, e consentì in tribunale condanne importanti".
Tante le personalità che oggi saranno a Palermo per ricordare il magistrato e le vittime dell’attentato di Capaci. Tra gli altri, il ministro dell'Interno, Marco Minniti, e il capo della polizia di Stato Franco Gabrielli, che stamane hanno deposto una corona di alloro presso la Stele di Capaci. Alle 15, come informa la questura di Palermo, sarà reso omaggio ai Caduti della Polizia di Stato, con la cerimonia di deposizione di corone di alloro presso il Reparto Scorte della Caserma Lungaro, alla presenza del presidente della Camera Roberto Fico.
"Non bisogna mai dimenticare le vittime della lotta contro la mafia ed indicare sempre ai giovani la strada della legalità perché non c'è sviluppo senza giustizia e sicurezza", scrive sulla pagina Facebook della Cisl la segretaria generale Annamaria Furlan. "Bisogna battersi tutti insieme per diffondere questi valori fino a quando tutte le mafie non saranno sconfitte”, aggiunge. “Per questo oggi saremo a Palermo con una nostra delegazione (ci saranno il Segretario confederale Andrea Cuccello ed i Segretari generali della Cisl Sicilia, Mimmo Milazzo e della Cisl Palermo Trapani, Leonardo La Piana, alla cerimonia in ricordo delle stragi di Capaci e Via d'Amelio per ribadire l'impegno della Cisl contro la mafia ed ogni forma di illegalità", conclude la leader della Cisl.
(Servizio domani su Conquiste Tabloid)