Domenica 24 novembre 2024, ore 4:25

Lavoro

Welfare Luxottica: strumento vincente

Prosegue incessante il cammino della CSA, la Cassa Solidarietà Aziendale Lavoratori Luxottica, strumento di welfare contrattato istituito 28 anni fa grazie a un’innovativa iniziativa avviata dai dipendenti dell’azienda su proposta delle organizzazioni sindacali. La Cassa di fatto è stata la prima vera esperienza di welfare aziendale all’interno del colosso dell’occhialeria bellunese, ben prima del battesimo del sistema di welfare diventato nel corso dell’ultimo decennio un modello di riferimento per tutta l’Italia. La Cassa Solidarietà è presente negli stabilimenti Luxottica veneti di Agordo, Sedico produzione, Sedico logistica, Sedico 3/4, Cencenighe Agordino, Pederobba e in quello piemontese di Lauriano Po (Torino). Dalla sua nascita ad oggi, in 28 anni la CSA ha distribuito ai soci più di 4 milioni di euro.
Il 2023 è un anno importante. Non solo per il cambio alla presidenza dopo 14 anni - nel corso dell’ultima assemblea dei soci è stato eletto Diego Palmeri, già vicepresidente negli anni passati - ma anche per l’aumento del numero di iscritti e alcune importanti novità nell’ambito delle prestazioni per i soci e i loro familiari. Se alla fine del 2022 gli aderenti alla cassa erano 2.606, dato sostanzialmente stabile dal 2020, ai primi di ottobre di quest’anno gli iscritti sono arrivati a 2.680; 2.950 se si contano anche i familiari a carico. 
Ammonta a poco più di 327 mila euro il totale dei contributi erogati ai soci nel 2022, valore in leggero calo rispetto all’anno precedente (340 mila euro). La CSA opera nel settore della mutualità, a favore degli associati e dei loro familiari fiscalmente a carico, con interventi economici per le principali spese mediche sostenute dalle famiglie: contributi per spese sanitarie e apparecchi ortodontici, assegno di maternità, contributi per spese universitarie, scolastiche, contributi per le famiglie con disabili, per l’acquisto di ausili per handicap e disabilità, per spese funebri e sostegni, per casi di particolari difficoltà familiari. Più del 50% della spesa, per un totale di 182.450 mila euro, è relativo alla sanità, voce che incide significativamente e sempre di più sul bilancio delle famiglie. 
Nel 2022 sono raddoppiate le erogazioni relative alle spese scolastiche (rette, mense, trasporto e doposcuola, dal nido alle scuole medie). “Il contributo per spese scolastiche varato nel 2019, dopo una consultazione con gli iscritti - spiega il neopresidente Diego Palmeri - ha visto crescere in maniera esponenziale il numero di richieste e anche l’impegno economico corrispondente. Visti i risultati positivi con la chiusura del bilancio del 2022, e le richieste, quasi raddoppiate rispetto all’esercizio precedente, è stato deciso un aumento straordinario del budget 2022, passato da 50 mila a 70 mila euro”. Crollano invece le richieste di assegno di maternità, una tantum per ogni figlio nato o adottato. Calcolato in base all’Isee, può arrivare fino a 1.500 euro. Le erogazioni sono passate da 30.900 euro del 2021 ai 13.500 euro del 2022: meno della metà. “Un dato - commenta il vicepresidente Fabrizio Campedel - che conferma la crisi della natalità che sta vivendo l’intero Paese e il territorio bellunese in particolare: la tendenza è quella di fare meno figli e sempre più tardi. E chi i figli li ha già - ce lo dimostrano i numeri sulle richieste di rimborsi per le spese scolastiche - deve far fronte a notevoli costi per l’istruzione”. Diverse le novità messe in campo nel 2022, dal miglioramento delle prestazioni per pensionati privi delle coperture offerte dal welfare aziendale, all’introduzione di un contributo rivolto alle famiglie al cui interno si trovi una persona con disabilità, a conferma della natura solidaristica della Cassa. Lo statuto prevede un fondo di dotazione dedicato agli interventi solidaristico-umanitari, alimentato dai saldi attivi di bilancio. Attualmente questo fondo ha a disposizione 184.409 euro. Nel 2022 la Cassa ha erogato 22 mila euro in interventi straordinari. 
Federica Baretti

( 6 ottobre 2023 )

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