Oggi a Roma esito positivo per l'incontro tra i sindacati delle telecomunicazioni e l’ad di Telecom Italia, Flavio Cattaneo, il quale "si è detto pronto a riconoscere un ritorno economico, come "una tantum", con le prossime retribuzioni del mese di aprile, a tutti i lavoratori anche in assenza di accordo sindacale". Lo hanno riferito i sindacati al termine dell'incontro. Come noto Telecom ha disdettato l’integrativo lo scorso 6 ottobre ma Cattaneo, spiegano le sigle di categoria, ha anche assicurato l’intenzione di "mantenere l’occupazione totale e il perimetro aziendale". Nel corso dell’incontro è stato anche illustrato il piano industriale che prevede 11 miliardi di investimenti al 2919; uno dei maggiori nell’ambito dell’industria del Paese. Le linee guida del Piano passano dalla trasformazione di Tim in una Telco innovativa che oltre a realizzare e potenziare infrastrutture ne sfrutta le stesse per distribuire contenuti (che potranno essere anche co-prodotti), realizzare app, incrementando le azioni commerciali anche attraverso la la nascita di mega store nelle principali città del Paese. Per realizzare e sviluppare questo ambizioso piano l’Ad ha più volte ribadito l’importanza di un cambio di marcia culturale per affrontare positivamente le prossime sfide. È quindi necessario - spiegano i sindacati - sfruttare al massimo le grandi potenzialità di Tim, che ad oggi non sono state completamente utilizzate, coinvolgendo tutte le aree dell’azienda: rete; vendita; caring; informatica; in un’ottica di collaborazione e condivisione del Piano. Uno degli obiettivi è la copertura del 95% del territorio nazionale con la fibra entro il 2019, nelle intenzioni dell’Ad di anticiparlo addirittura al 2018.

Durante gli incontri di approfondimento sul regolamento aziendale, Fistel Cisl, Uilcom Uil , UglTlc hanno chiesto all'azienda, in mancanza di un accordo sul Premio di produzione (scaduto il 31 dicembre 2015), un riscontro economico che tenesse conto della mancata erogazione a giugno del 2016 rispetto all’anno 2015 e 2016. L' importo definito tiene conto di € 260 per il 2015 a titolo di Egr (elemento di garanzia retributivo) e per il 2016 di una cifra di 640 euro (sostanzialmente equivalente a quella erogata a giugno del 2015). Il totale quindi erogato nelle competenze di aprile sarà pari a € 900 euro di media per il 5 livello. In assenza di un accordo sul Premio (scaduto) - dichiara la Fistel - riteniamo importante aver recuperato una somma economica a titolo di “produttività” che senza gli “approfondimenti” non sarebbe stata erogata. In analogia a Tim questa iniziativa verrà intrapresa anche per le aziende del Gruppo con il contratto nazionale Tlc sprovviste di accordo per il Pdr, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Tlc hanno condiviso con l'azienda, come convenuto nel verbale di incontro del 23 febbraio 2017, di aprire nel mese di maggio 2017, un confronto anche per l'individuazione di nuovi parametri al fine di distribuire per gli anni 2017-2019 un adeguato riconoscimento economico in termini di produttività.

( 10 marzo 2017 )