Pressing dei sindacati al fine di avviare le trattative per il rinnovo del contratto del settore chimico-farmaceutico, in scadenza il prossimo 31 dicembre. I segretari generali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil - Emilio Miceli, Angelo Colombini e Paolo Pirani - hanno inviato una lettera ai presidenti di Federchimica e Farmindustria proponendo la data del 12 ottobre per un primo incontro, eventualmente nella giornata successiva”. Una sollecitazione che nasce ”dalla necessità di voler cogliere tutte le opportunità per una rapida ed efficace conclusione del rinnovo contrattuale 2016-2018”.
Lo scorso 15 settembre l’Assemblea nazionale delle strutture e dei delegati Femca, Filctem, Uiltec aveva approvato - dopo il via libera delle oltre 450 assemblee dei lavoratori - la piattaforma per il rinnovo del contratto del settore. Oltre 171 mila i lavoratori interessati, dipendenti da più di 2900 imprese. La piattaforma sindacale prevede, tra l'altro, una richiesta di aumento salariale di 123 euro.
”Anche attraverso il contratto - scrivo i segretari generali di categoria - vogliamo sostenere una competizione mondiale sempre più complessa, non fosse altro perché le idee di deregulation, dello sfruttamento delle risorse, di dumping sociale, del contenimento dei costi e dei diritti dei lavoratori hanno clamorosamente fallito".