Per tutti i lavoratori degli stabilimenti italiani della Marazzi arriva la Marazzi Card. Si tratta di una carta che i lavoratori potranno utilizzare per avere servizi in alcuni negozi convenzionati (librerie, palestre, supermercati, ma anche assicurazioni, trasporti, servizi alla famiglia ecc.) grazie all’accumulo del premio di risultato. La novità è inserita nel nuovo contratto integrativo aziendale siglato tra i vertici della nota azienda di ceramica e i sindacati di categoria Femca Cisl, Filctem Cgil, Uiltec Uil.
L’accordo, raggiunto dopo un periodo di intense trattative, mette al centro la necessità di mantenere competitiva l’azienda anche attraverso un maggior coinvolgimento della forza lavoro. Così l’intesa è stata trovata sulla base di una serie di importanti interventi in termini di benefici economici e welfare aziendale e di una flessibilità produttiva adeguata agli attuali contesti di mercato. Interventi che hanno ottenuto ben il 95% di consensi favorevoli da parte dei lavoratori della Marazzi. Le novità più importanti interessano l’organizzazione del lavoro e il premio di risultato, legato anche al welfare aziendale. L’accordo prevede che Direzione aziendale e Rsu verifichino le necessità formative e la pianificazione delle ferie al fine di garantire una maggiore flessibilità produttiva e orari di lavoro più elastici. Per quanto riguarda il premio di risultato sarà strettamente collegato ad obiettivi concordati raggiungibili in termini di parametri produttivi, redditività aziendale e riduzione degli infortuni. Inoltre i lavoratori Marazzi avranno la possibilità di destinare il 25% o il 50% del loro premio ad un esteso programma di Welfare Aziendale che comprende contributi per la previdenza complementare, per il wellness, per l’educazione e l’istruzione oltre che per tutta una serie di servizi che saranno erogati ai lavoratori in possesso appunto della Marazzi Card.
Spazio anche alla “staffetta generazionale”. L’azienda offrirà ai quei lavoratori che nell’arco del triennio di vigenza contrattuale matureranno i requisiti per accedere alla pensione l’opportunità di passare ad orario part-time fino alla cessazione del rapporto di lavoro, garantendo la copertura dei contributi previdenziali, per favorire l’ingresso di giovani in azienda. Grande attenzione poi all’ambiente e alla sicurezza sul lavoro con interventi concreti su formazione specifica e comfort degli ambienti di lavoro. In ultimo, per la ricorrenza dell’80esimo della fondazione di Marazzi group, l’azienda riconoscerà a tutti i dipendenti una gratifica di 250 euro in buoni spesa.
Piena soddisfazione alla firma dell’accordo è stata espressa dalla Femca-Cisl Emilia Centrale: ” Per noi questo accordo è molto importante e innovativo - afferma il segretario generale della Femca-Cisl Emilia Centrale Rosario Roselli –. Attraverso la partecipazione abbiamo, infatti, favorito i cambiamenti necessari allo sviluppo competitivo dell’impresa che, nella nostra visione sindacale, è un patrimonio da difendere perché genera ricchezza, valorizza il territorio e migliora la qualità della vita delle persone. Il management di Marazzi Group – continua Roselli - ha dimostrato di saper raccogliere la sfida della contrattazione aziendale, concordando con i sindacati contenuti innovativi e definendo obiettivi salariali legati alla crescita dell’efficienza aziendale e alla creazione di valore. Abbiamo rafforzato così i diritti dei lavoratori”.