Sanità "scaduta" da dodici anni: una vergogna. Così i segretari generali di Cgil Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo hanno definito ogg a Roma, in occasione dell’attivo unitario tenuto presso l’Auditorium di via Rieti, la situazione degli oltre 300 mila lavoratori della sanitaà privata che aspettano da 12 anni il rinnovo del contratto.
"E' un settore importantissimo, fondamentale - ha fatto notare Annamaria Furlan - dove il dumping contrattuale, le carenze di organico, lo sfruttamento dei lavoratori si trasformano immediatamente in minore qualità dei servizi; e se non c'è qualità dei servizi non c'è rispetto per i lavoratori e per le persone". "Le famiglie fanno spesso ricorso al privato, convenzionato e no, spendendo oltre 40 miliardi l'anno: la sanità privata, a partire da quella convenzionata, diventa strategica accanto a quella pubblica e non è possibile che i lavoratori non abbiano un contratto: non è giusto - ha concluso Furlan - e non lo permetteremo".
Articolo integrale di Cecilia Augella domani su Conquiste tabloid