Accordo raggiunto tra imprese e sindacati per il rinnovo del contratto del settore penne, spazzole e pennelli. L'intesa porterà in tasca agli oltre 5mila addetti una media di 78 euro nel triennio 2016-2018: 70 euro sui minimi contrattuali e 8 euro in termini di assistenza sanitaria integrativa. A sottoscrivere l'ipotesi di accordo l'Associazione nazionale produttori articoli per scrittura e affini, l'Associazione nazionale produttori spazzole, pennelli, scope e preparatori relativi a materie Prime, entrambe aderenti a Confindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil.
L'intesa, che sarà sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la definitiva approvazione, prevede che aumento salariale concordato sia distribuito in tre tranche: 28 euro dal 1 gennaio 2017; 21 euro dal 1 maggio 2017; 21 euro dal 1 febbraio 2018 per un montante complessivo di circa 1.442,00 euro. Sono previsti inoltre ulteriori 8 euro, a carico delle imprese, per l'avvio del Fondo di assistenza sanitaria integrativa, a decorrere dal 1 luglio 2017.
Per le imprese che non fanno contrattazione di 2° livello, l'intesa prevede l'aumento dell'elemento perequativo che passa dai 265 del precedente contratto agli attuali 275 euro annui. Soddisfatti i sindacati che, sul piano delle normative, hanno anche ottenuto il miglioramento del sistema di relazioni industriali, di informazione e di partecipazione.