I sindacati metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil hanno presentato oggi a Roma la piattaforma unitaria per il rinnovo del contratto in scadenza a dicembre 2019. L'obiettivo oltre a quello del rinnovo contrattuale , condiviso dai lavoratori metalmeccanici, sottoscritto da Fim, Fiom, Uilm e Federmeccanica-Assistal, è di rilanciare il lavoro industriale a partire dal settore metalmeccanico. La piattaforma punta ad un aumento del salario dell’8% sui minimi, relativo al periodo 2020-2022; al miglioramento delle relazioni industriali, diritti di partecipazione e politiche attive; alla valorizzazione della formazione e alla svolta sull’inquadramento; a rafforzare il welfare integrativo e i temi dell’ambiente, con attenzione particolare e irrinunciabile alla salute e sicurezza sul lavoro; in primo piano anche il mercato del lavoro, appalti e orario di lavoro.
"Il cuore delle rivendicazioni - afferma il leader Fim, Marco Bentivogli - è un contratto forte delle competenze dei lavoratori che punti a rendere queste ultime moneta intellettuale per affrontare le grandi transizioni del futuro".
Articolo integrale di Cecilia Augella domani su Conquiste tabloid