Non si ferma la protesta dei metalmeccanici che tra ieri e oggi hanno riempito le piazze italiane. Ed il 15 giugno si replica. "Anche oggi - sottolinea il segretario generale della Fim Cisl, Marco Bentivogli - l'adesione dei metalmeccanici allo sciopero è stata pressoché totale con medie che dell'85%. Abbiamo fermato le fabbriche, i metalmeccanici hanno riconosciuto che questa è una battaglia giusta e hanno dato una grande prova di forza e di compattezza a Federmeccanica, una lezione di cui dovrebbero fare tesoro".
Solo i media non se ne sono accorti. Così in una nota i segretari di Fim, Fiom e Uilm, denunciano il totale vuoto di informazione. "In questi giorni - scrivono - migliaia di persone hanno scioperato e manifestato per il rinnovo del contratto nazionale. In alcuni casi sono stati fatti servizi sulle mobilitazioni in altri Paesi, dimenticando completamente le nostre iniziative. Fare informazione significa dare notizia anche delle mobilitazioni delle persone per i loro diritti, che peraltro comportano sacrifici del loro salario. Siamo certi che si colmerà questa disattenzione con una maggiore visibilità della vertenza, visto che si tratta del contratto nazionale più grande del lavoro privato e che coinvolge 1,6 milioni di famiglie.